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La scienza è antidemocratica? |
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La scienza è antidemocratica? Sì, il senso è chiaro, eppure per certi versi appare come la cosa più democratica che esista.
Per diventare "reale", una teoria dev'essere verificabile da tutti e accettata da una maggioranza. Ad esempio, Galileo aveva ragione, ma passò molto tempo prima che gli venisse riconosciuto.
Inoltre, se una caratteristica delle democrazie è che possono essere corrotte, da questo punto di vista la scienza sembra assolutamente democratica: multinazionali come la Monsanto fanno da sempre di tutto per corromperla.
Quello che vuole in realtà dire "la scienza non è democratica", è che la realtà se ne frega del punto di vista di chiunque. C'è solo un piccolo particolare: l'uomo vede ciò che vuole vedere. E obbligarlo a voler vedere qualcosa è il modo migliore per farglielo rifiutare ancor di più. L'uomo non è in generale una creatura razionale. Dopo milioni di anni di evoluzione, il primato resta ancora quello dell'emozione e della motivazione.
L'ideale è una cosa, gli uomini tutt'altra cosa. Il processo per tendere dal reale all'ideale altra cosa ancora.
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