Una ricerca uscita proprio in questi giorni scopre un nuovo metodo (non così nuovo, in realtà) per trattare la depressione: anziché ridurre l'attività dei neuroni coinvolti, attivarli ancora di più in modo artificiale causa uno sviluppo di maggior capacità di reazione, promuovendo una naturale resilienza. (leggi l'articolo pubblicato su Medicitalia)_